Category Archives: Approfondimenti

Il violino Barocco – Festival del Barocco a Conegliano

3^ Serata del Festival del Barocco a Conegliano

Il violino Barocco

21 Marzo Ore 20:30 presso Conegliano, Duomo Sala dei Battuti, Via XX Settembre.

Musiche di A. Vivaldi, J.S. Bach, Maria Teresa Agnesi, D. Castello, G. Frescobaldi, G. Bassano, A. Gabrielli, G.B. Fontana,G.B. Vitali
Giovanni Battista Scarpa (Violino), Antonio Pessetto (Organo positivo)

I biglietti sono disponibili al costo di 15 euro. Data la limitata capienza dell’Aula Magna del Convento San Francesco, consigliamo la prenotazione anticipata contattando il numero 345 710 1281 o inviando un’email a eventi@lionsconegliano.org. È possibile effettuare pagamenti anche tramite bonifico bancario (IBAN: IT68W 0890 46162 00090 00015511).

Biglietti disponibili anche presso:

  • la Libreria Canova di Conegliano
  • Assicurazione UnipolSai in Via G. Verdi 11/a Conegliano.

Concerto “Il violino Barocco”

ANTONIO PESSETTO- DIRETTORE D’ORCHESTRA

Compie gli studi presso il Conservatorio A.Steffani di Castelfranco Veneto, diplomandosi in pianoforte, organo e composizione organistica col massimo dei voti. Si diploma in direzione d’orchestra al Conservatorio G. Verdi di Milano, studiando con i Maestri Ludmil Descev e Giancarlo Andretta. Dirige più volte in Italia l’Orchestra Da Camera di Sofia. Viene invitato in Bulgaria a dirigere l’Orchestra Sinfonica Statale di Shumen. Incide i “Vesperae di Confessore” di W.A.Mozart con la partecipazione straordinaria del contralto Sara Mingardo. Nel 2021 ha pubblicato il libro “Malipiero rivive per Asolo” edito da Armando Editore- Roma. Ha diretto numerose orchestre del territorio, quali L’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l’orchestra Filarmonia Veneta e l’ensemble Arsenale. Dal 2015 è Direttore dell’Orchestra Sinfonica Legrenzi della città di Montebelluna. Ha fondato l’ensemble VenetOrchestra con il quale esegue prevalentemente repertori di musica barocca. Nel 2025 è in corso di pubblicazione il brano “Incenso” per violino scritto dal Maestro Pessetto presso la casa editrice Velar di Bergamo, e l’incisione dello stesso presso la casa discografica Tactus.

 

GIOVANNI BATTISTA SCARPA- VIOLINISTA

Allievo di Michele Lot ed Enzo Porta, ha frequentato corsi di perfezionamento con Renato Zanettovich, Daniele Pascoletti e Cinzia Barbagelata.
Ha ricoperto regolarmente il ruolo di primo dei secondi violini de L’Offerta Musicale – Orchestra da Camera di Venezia ed è stato prima parte dell’Orchestra J. Futura con la quale si è esibito anche in qualità di primo violino di spalla e solista. La sua attività concertistica lo ha spesso portato all’estero, suonando in Cina, Francia, Inghilterra, Austria, Lussemburgo, Galles, Germania.
Nell’ambito della musica da camera esplora spesso repertori inusitati, in duo con il violinista Stefano Bruni e con la saxofonista Emma Nicòl Pigato.
Ha inciso per
Brilliant Classic e Sony Classic.
Da oltre vent’anni svolge un’intensa attività didattica ; è titolare della cattedra di esecuzione e interpretazione presso il Liceo Musicale Marco Polo di Venezia. Dal 2019 è referente artistico dell’Orchestra del Licei Musicali del Veneto di cui è anche preparatore dei violini e degli archi.
Suona un violino costruito nel 1745 dal liutaio veronese Giovanni Zanoli.
Dal 2020 pubblica video di didattica violinistica sul canale YouTube https://www.youtube.com/@Violinlesson-Venice.

 


Sofonisba e altre eroine – Festival del Barocco a Conegliano

2^ Serata del Festival del Barocco a Conegliano

Sofonisba e altre eroine

28 Febbraio Ore 20:30 presso Aula Magna Convento San Francesco in Via Edmondo de Amicis 4 a Conegliano.

Musiche di C. W. Gluck, Maria Teresa Agnesi,
G.F. Handel, J.A. Hasse
Mezzosoprano Elena De Simone
Ensemble Venetorchestra

I biglietti sono disponibili al costo di 15 euro. Data la limitata capienza dell’Aula Magna del Convento San Francesco, consigliamo la prenotazione anticipata contattando il numero 345 710 1281 o inviando un’email a eventi@lionsconegliano.org. È possibile effettuare pagamenti anche tramite bonifico bancario (IBAN: IT68W 0890 46162 00090 00015511).

Biglietti disponibili anche presso:

  • la Libreria Canova di Conegliano
  • Assicurazione UnipolSai in Via G. Verdi 11/a Conegliano.

Concerto “Sofonisba e altre eroine”

Sofonisba è stata una principessa cartaginese realmente esistita che ha voluto sfidare i Romani. Moglie prima di Siface, re dei Numidi, poi di Massinissa, è morta bevendo del veleno che le era stato offerto come dono di nozze dal secondo marito.
Una vicenda tanto singolare ha ispirato notevolmente artisti del passato, quali poeti, pittori e persino musicisti.
Al castello di Conegliano si trova il dipinto “Morte di Sofonisba” di Giovanni Segala (1662-1717) che ha ispirato il titolo di questo secondo concerto del Festival.
Durante la serata verranno eseguite arie di G.F. Handel, A. Hasse, C.W.Gluck , Maria Teresa Agnesi e verranno esplorate le figure delle eroine delle loro composizioni: Cleopatra, Semiramide e Sofonisba.
Queste donne, accomunate da un tragico destino, divennero le protagoniste di numerosissime opere settecentesche. Persino G. Rossini nell’ottocento scrisse “Semiramide”.
Il destino di “La Sofonisba” fu diverso, l’opera venne scritta da diversi autori del settecento tra cui C.W.Gluck e Maria Teresa Agnesi e poi fu completamente dimenticata.
Il fatto che molti autori abbiano scelto di scrivere la stessa opera è da attribuire al diverso significato che volevano dare, prendendo spunto dalla medesima vicenda.
Nel caso dell’opera “La Sofonisba” di C.W.Gluck e di Maria Teresa Agnesi, le differenze sono sostanziali. Nell’opera di Gluck la protagonista resta in vita, diversamente dalla vicenda storica, mentre in quella della Agnesi Sofonisba muore. Se per la Agnesi la morte della sua eroina simboleggia forza di spirito e dimostrazione di potere nei confronti dei nemici, al contrario per Gluck il lasciare in vita la protagonista assume il significato opposto. Nell’opera di Gluck infatti Scipione perdona Sofonisba per aver tramato contro i romani.
Dietro alle trame di queste opere spesso si celavano anche dei veri e propri significati politici.
Maria Teresa Agnesi scrisse l’opera per elevare le virtù di Maria Teresa d’Austria proprio nel momento in cui la futura imperatrice stava lottando per il riconoscimento della sua corona da parte degli altri sovrani europei. Non a caso l’opera fu concepita per un evento privato.
L’opera di Gluck invece, destinata ad una vera e propria stagione teatrale, descrive Sofonisba come una ribelle verso il giusto potere di Roma. In pubblico l’autore esalta le virtù dei governanti dell’epoca.
Oltre alle arie verranno eseguiti alcuni brani strumentali e verrà proposta un’aria di Gluck scritta negli anni della maturità, dopo la sua riforma dell’opera, tratta da “Paride ed Elena”.


Farinelli e il suo tempo – Festival del Barocco a Conegliano

1^ Serata del Festival del Barocco a Conegliano

Farinelli e il suo tempo

24 Gennaio Ore 20:30 presso Aula Magna Dama Castellana in Viale L. Spellanzon, 15/B a Conegliano

Concerto di inaugurazione

Musiche di A. Vivaldi, G.F. Handel, J.A. Hasse, N. Porpora, T. Albinoni
Mezzosoprano Elena De Simone
Ensemble della Venice Chamber Orchestra

I biglietti sono disponibili al costo di 15 euro. Data la limitata capienza dell’Aula Magna della Dama Castellana, consigliamo la prenotazione anticipata contattando il numero 345 710 1281 o inviando un’email a eventi@lionsconegliano.org. È possibile effettuare pagamenti anche tramite bonifico bancario (IBAN: IT68W 0890 46162 00090 00015511).


Il concerto di inaugurazione “Farinelli e il suo tempo” vuole essere un concerto introduttivo al panorama operistico e non del XVIII secolo.

Il concerto si concentra principalmente sulla figura di Carlo Broschi, detto Farinelli (1705-1782) e più in generale su quella degli “evirati cantori”.

Farinelli fu considerato il più grande cantante di tutti i tempi e , come altri cantanti dell’epoca, fu castrato per mantenere intatta la sua voce di soprano.

Moltissimi compositori scrissero appositamente per la sua voce. Nicola Porpora, oltre a scrivere per lui, fu anche il suo insegnante di canto. Il sommo poeta Metastasio, autore di quasi tutti i libretti d’opera di quel periodo, lo considerò il suo caro “gemello”.

Farinelli acquistò una fama tale da farlo diventare negli anni della maturità il cantante personale del Re di Spagna Filippo V.

Durante il concerto verranno eseguite arie scritte per Farinelli e per altri castrati, proponendo un excursus sulle diverse tipologie di arie e di contesti in cui veniva richiesta la voce di questi particolarissimi cantanti.

Verranno inoltre eseguiti brani strumentali dello stesso periodo storico.


Altre info su Farinelli in Wikipedia